giovedì 15 marzo 2012

chi siamo


La Scuola per la Diversity Management offre l’opportunità alle diverse componenti di un’organizzazione, agli imprenditori, ai manager, ai tecnici, agli addetti, ma anche a chi aspira a diventarlo, siano essi maschi o femmine, etero o omosessuali, immigrati, disabili, giovani o over 50, con o senza responsabilità familiari… il know how, le metodologie, gli strumenti pratici, ma anche i consigli per adottare ed adattare il DM alle culture delle nostre parti.

La Scuola intende, da una parte, sviluppare e diffondere la cultura del valore della differenza nelle organizzazioni, attraverso attività di studio, ricerca, sensibilizzazione, comunicazione, promozione e divulgazione; dall’altra, progettare e sperimentare azioni informative, orientative, educative e formative, di vario livello e tipologia, per diffonderne il principio e i modelli gestionali più adeguati nelle organizzazioni pubbliche e private.

La connotazione Mediterranea della Scuola vuole caratterizzare sia un “approccio mediterraneo”, non anglosassone, alla gestione delle diversità nelle organizzazioni, sia un’area territoriale prioritaria di intervento della Scuola: i paesi delle sponde nord e sud del bacino del mare Mediterraneo, accomunati da radici storico-culturali e da difficoltà di sviluppo, aggravate da alcuni dei più eclatanti fenomeni connessi alla globalizzazione delle comunità e delle economie.


L’Associazione MDM nasce allo scopo di promuovere, progettare, attivare, monitorare, valutare e controllare la qualità delle attività e dei servizi della Scuola Mediterranea per il DM. Costruire, attraverso studi, ricerche, confronti e scambi di conoscenze ed esperienze un know how mediterraneo per la gestione delle diversità prioritariamente nel mondo aziendale e in interventi di formazione e di coaching individuale.

L’Associazione ha come scopo la promozione, la progettazione progressiva, l’attivazione, il monitoraggio, la valutazione ed il controllo qualità di una Scuola Mediterranea per il Diversity Management, oltre che la sua integrazione nell’ambito delle politiche e negli strumenti di sviluppo internazionali ed euro-mediterranei.


Con la Scuola si vuole

a) sviluppare e diffondere la cultura del valore della differenza di genere e di ogni genere nelle organizzazioni, attraverso attività di studio, ricerca, sensibilizzazione, comunicazione, promozione e divulgazione;

b) progettare e sperimentare, con un approccio multi-culturale e multi-disciplinare attività di informazione, orientamento, educazione e formazione, di vario livello e tipologia, per sviluppare e diffondere principi, modelli e strumenti gestionali delle organizzazioni pubbliche e private, che puntino a controbilanciare le dinamiche culturali e organizzative che rendono difficile l’integrazione di individui portatori di diversità, primarie e/o secondarie che siano, e, nel contempo, ad accrescere la diversità nelle organizzazioni, riconosciuta fonte di produttività e vantaggio competitivo in mercati globali e pluriculturali.


Più in particolare il perseguimento dello scopo sociale avviene attraverso la realizzazione delle seguenti attività:

studio & benchmarking per conoscere e far conoscere le più importanti tipologie di diversità e sulla base delle migliori esperienze realizzate in altri contesti, sviluppare e diffondere un approccio mediterraneo alla gestione delle diversità;

sensibilizzazione & orientamento per assicurarsi che le persone, i datori di lavoro e i dipendenti, conoscano significati e risorse della diversità per sé, per il proprio lavoro e per l’organizzazione che li include;

ascolto & rafforzamento di identità per consentire ai portatori di diversità di acquisire consapevolezza del valore e dell’unicità del proprio differenziale e dei diritti/doveri che ne conseguono, verso se stessi e verso le proprie comunità di riferimento;

corsi & percorsi per insegnare ed apprendere, anche a distanza, “che cosa fare e come” per gestire le diversità conciliando gli interessi ed i bisogni dell’impresa e quelli delle “sue” risorse umane;

coaching & mentoring per non fare sentire soli e disarmati i responsabili del personale e/o i piccoli e medi  imprenditori che devono affrontare problemi di inclusione, motivazione, turn over, innovazione, efficienza, ma anche di customer satisfaction, joint venturing e cooperazione internazionale;

gemmazione & networking per promuovere e accompagnare la nascita e lo start up di tante filiali o scuole per la MDM in rete tra loro, ma anche manifestazioni, eventi, performance, servizi, imprese profit e non di promozione e/o di supporto per la Scuola;
incontri & scambi per imparare dalle migliori pratiche realizzate dentro e fuori la Scuola stessa e per facilitarne il trasferimento nelle organizzazioni interessate;

campagne & pubblicazioni per comunicare e divulgare, on e off line, in termini multiculturali, i valori, i principi, le regole, i know how, le buone prassi, i vantaggi, rischi e i limiti della diversity management e per promuovere innovazione e creatività in materia;

monitoraggio & valutazione per verificare, periodica-mente, realizzazioni, risultati e impatti, produrre aggiustamenti in corso d’opera e raccomandazioni per fare tesoro delle lezioni apprese;

controllo & certificazione di qualità per garantire professionalità, correttezza, etica e rigore scientifico nelle azioni e nei comportamenti, ma anche per attestare gli esiti dei processi di apprendimento ed il riconoscimento internazionale dei crediti formativi maturati;

project cycle management & fund raising per generare e gestire, con le risorse finanziarie e umane più adeguate, progetti complementari ed integrativi produttori di valore aggiunto per la crescita della Scuola, in tutte le sue diramazioni.

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